INGANNO LA MONASTERO DI PARMA

PRIMO FATTO – L’ombra del patibolo: Il adolescente marchese Fabrizio Del Dongo ritorna a Parma da Napoli, dove ha accaduto cinque anni studiando sopra riunione. E’ accolto mediante abile amore dalla ancor giovane zia, duchessa di Sanseverina, che l’ha ampliato e l’ama di un bene ancora cosicche premuroso. Fabrizio, fanciullo, ardente, trova afoso l’ambiente meschino e adulatorio della seguito di Parma, e a causa di allontanare la molestia, si getta a capofitto nelle avventure galanti. Ferisce in lotta un consorte tradito e attraverso cautelarsi dalla gelosia di un competitore popolano lo uccide. Viene affievolito, e col pretesto di aver annunciato frasi irriverenti verso il duca, vienetrascinato parte anteriore ad un organo giudiziario singolare, affinche lo biasimo verso vent’anni di prigionia nella bastione. Dalla sua cameretta vede Clelia, la bella figliola del Governatore della baluardo, e nell’eventualita che ne innamora: il proprio affetto e ricambiato. La duchessa di Sanseverina ordisce un cospirazione verso far venire meno Fabrizio, e si vale di Clelia per metter mediante effettuazione il adagio stabilito. La partecipazione di un carceriere permette a Clelia d’incontrarsi per mezzo di Fabrizio nella tempietto del valido: nel corso di il incontro, Clelia recapito occultamente verso Fabrizio una lima, perche servira per segare le sbarre della cella. SEGUENTE EPISODIO – Amanti in assenza di aspettativa: Il marchese Fabrizio del Dongo sconta nella base di Parma la critica inflittagli a prima vista durante aver abbattuto un competitore sopra bene, per realta verso i principi politici perche gli vengono attribuiti. Continue reading →